Lavoro&Welfare ha analizzato le condizioni del territorio e programmato le attività per il 2013. In primo piano il rapporto scuola-lavoro, la centralità delle città, la legalità, la valorizzazione del mare, la formazione di una nuova classe dirigente

 

Il Coordinamento provinciale dell'Associazione Lavoro&Welfare di Capitanata si è riunito venerdì 11 gennaio per fare il bilancio della propria iniziativa nell'anno conclusosi e programmare l'attività dell'Associazione per il 2013.

E' auspicabile che quello da poco iniziato sia un anno di importanti cambiamenti per il Paese, perchè si possa finalmente ritornare a costruire un tessuto sociale coeso e ad avere fiducia nel futuro. Il nostro territorio deve  quindi essere al passo con le azioni più generali e recuperare i ritardi.

Nell'anno trascorso la Capitanata ha registrato difficoltà in più direzioni, in aggiunta a quelle dovute alla crisi finanziaria. Gli effetti più evidenti sono stati la chiusura di decine di aziende piccole e medie e la conseguente ulteriore emorragia occupazionale, la emarginazione funzionale di importanti infrastrutture (vedi l'aeroporto e il porto), la dequalificazione di servizi pubblici come quello della raccolta dei rifiuti a Foggia, i tagli che hanno penalizzato la tutela della salute e la sanità pubblica, l'accentuarsi delle  illegalità e degli atti di criminalità.

Ciononostante è stata di grande valore la presenza e il dinamismo della società civile e di un mondo associativo che in modo autonomo e trasversale ha potuto tener viva con la sua elaborazione e presenza la speranza di riscatto dei cittadini, offrendo risposte positive alle istanze di partecipazione.

Lavoro&Welfare ha contribuito a questo processo di animazione territoriale e di coinvolgimento, affrontando e rilanciando nel 2012, in modo significativo, i temi dello sviluppo territoriale, del mercato del lavoro, delle politiche giovanili, del lavoro artigianale, del turismo, dell'integrazione scuola-territorio, del rinnovamento della politica, ricercando in questo impegno il riscontro dell'azione istituzionale e, perciò, coinvolgendo i parlamentari, i rappresentanti del governo regionale, gli amministratori locali, gli esperti di vari settori, le associazioni e le imprese.

“L'attività generosa e qualificata realizzata dalla nostra Associazione e dall'insieme del mondo associazionistico del territorio con una partecipazione dal basso di cittadini e di giovani in particolare, costituisce una risorsa importante da utilizzare per la rinascita della Capitanata, ha affermato nel suo intervento il Coordinatore provinciale Salvatore Castrignano.

Nel corso del 2013 metteremo al centro della nostra attività la sinergia tra la scuola e il mondo del lavoro; la funzione delle nostre città e la loro azione integrata per promuovere lo sviluppo; la piena fruizione delle potenzialità della risorsa mare; la legalità e il contrasto alla  criminalità; la formazione all'etica e alla cultura del volontariato politico”.

Al termine della riunione, il Coordinamento ha approvato le indicazioni programmatiche. Sono intervenuti nel dibattito Matteo Valentino, Matteo Trotta, Lucio Colopi, Enzo D'Onofrio, Michele Spinelli, Domenico Della Martora.

All'incontro ha partecipato, quale invitato, ed è intervenuto il Presidente del Forum dei Giovani di Foggia, Giuseppe Marrone.